La Castagna ha avuto un enorme importanza nell’alimentazione tradizionale in Valle, che ha sviluppato molte ricette di dolci, pani, polente e zuppe. Infatti questo frutto molto prelibato e’ stata per secoli fonte quasi di sopravvivenza per la popolazione contadina che chiamava per l’appunto la castagna “il suo pane dei poveri” anche per il suo elevato contenuto di carboidrati. In Val Brembana la pianta di Castagno si trova circa sino ai 700 mt. in zona collinare. Oltre al frutto a questa pianta l’uomo ha sfruttato il legno per scaldarsi e la foglia per le stalle. La Castagna come abbiamo detto veniva e viene consumata in diversi modi: Caldarroste (baröle) oppure bollite, anche la sua farina una volta veniva usata per il pane e i gnocchi. Oggi le castagne sono state messe da parte per svariati motivi, anche se restano sempre appetitose e gustose.
BILIGÒCC
La sagra dei Biligòcc che sono castagne essicate e poi affumicate in un particolare e laborioso trattamento, avviene in concomitanza alla Festa di San Mauro (15 Gennaio). Abbastanza famosa e nota e’ quella che si svolge a Sant’Antonio Abbandonato Frazione di Brembilla. Anche se la patria dei Biligòcc e’ stata da sempre considerata Castegnone (contrada di Poscante fraz. di Zogno). Caratteristica e’ la vendita di questi Biligòcc, offerte oltre che sfuse anche in lunghe collane simpatiche e molto decorative.
Ricette con le Castagne, Gnocchi di Castagne: 400 gr di Patate e 400 gr di Castagne secche messe in acqua una notte poi fatte bollire, schiacciatele e mischiate insieme a 1 Uovo 150 gr di Burro e sale. Poi impastare il tutto con farina e poca acqua e poi condirle con burro e salvia e……… Buon Appetito.
Zuppa di Castagne: Manciata di Castagne secche lasciate in acqua per una notte intera poi far bollire per 2 ore nel latte, un po’ di sale, e si versa il riso…….. Una goduria…